baghera è detta bughy perchè "corta"; è una mezza persiana con la coda a fulmine che mi aiuta a badare a tutti gli amici/mici...

sabato 1 gennaio 2022

Cuori a Kabul

Come sarà questo primo giorno dell'anno in Afghanistan?

Le donne, i vecchi, i bambini..crediamo davvero che sia un nuovo giorno, un nuovo anno per loro?

Noi siamo i meritevoli, perché nati al di qua del muro? Perché loro e non noi?

Pura fatalità, non pensiamo mai che saremmo potuti nascere lì, pensiamo che tanto sono distanti e non possiamo fare nulla per loro..

No, possiamo, dobbiamo ricordare quelle persone e compiere anche piccoli gesti che producano un seppur minimo risultato.

Grazie a Diego, ho scoperto questa raccolta di poesie, giovani talenti che cercano di far emergere dal silenzio la speranza..

Da 'Cuori a Kabul': "La poesia allora emerge dal silenzio, con la speranza di comporre parte di quel piccolo mattoncino; lo fa sollevando una voce corale che racconta lo sdegno, la paura, la speranza, la compassione, al di là di ogni informazione frammentata che i media propinano per trenta secondi, il tempo massimo di un servizio televisivo; la poesia si avvicina col nostro cuore, al cuore della gente in Afghanistan: le donne, gli uomini, i bambini.

I versi poetici amplificano la percezione delle cose, più fortemente di internet, con l'emozione modulata da dense riflessioni e da un ritmo che detiene la forza speciale di sensibilizzare il lettore, appellandosi ai suoi pensieri.

Ed è proprio toccando i lettori, che questo progetto - nato grazie a poete e poeti che vi hanno aderito - trova il suo scopo: il lettore. (Pietro Fratta, curatore del libro)

 

Il ricavato delle vendite del libro sarà destinato ad EMERGENCY, che è presente in Afghanistan dal 1999 e ha curato più di sette milioni di persone nei suoi ospedali a Kabul, Lashkargah e Anabah. 

 

Questa raccolta è dedicata al popolo afghano.

A Gino Strada, fondatore di EMERGENCY.

A Cecilia Strada, giovanissima e coraggiosissima giornalista de Il Foglio, corrispondente dall'Afghanistan.

Ed infine è dedicata alla piccola Ghazal, la prima bambina nata il Italia, figlia di una cittadina afghana fuggita da Kabul.

Ghazal, in italiano, significa Poesia.


 

 

2 commenti:

Alligatore ha detto...

Mi fa piacere che ti sia piaicuto questo mio consiglio di lettura Maura. Un buon modo di iniziare il 2022. A proposito: buon 2022!

Sara ha detto...

È straziante pensare a quanta sofferenza ci sia in tante parti del mondo!