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E' stato amore a prima vista, ma in tutto questo i miei genitori hanno fatto la loro parte perchè sono sempre stata circondata da tanti animali.
Nello specifico l'altro giorno ho provato a ricordare a quanti gatti ho dato un nome, del cibo, un giaciglio, un gioco.
Sono veramente tanti, i primi dei quali con nomignoli assurdamente unici, ma che avrò coraggio di condividere in un prossimo post.
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Ovviamente mai meno di tre alla volta...
Ero così orgogliosa di questi animali, e loro vivevano in armonia nonostante Stellina la siamese pretendesse maggiori attenzioni.
Il gatto bianco me lo aveva regalato mamma; un trovatello arrivato a casa con lei in autobus protetto in una scatola.
La piccola tigre invece era arrivata autonomamente da me ed era stata naturalmente ben accolta.
Purtroppo tutti e tre hanno fatto la stessa fine e a distanza di tanti anni credo di aver capito chi è stato.
Sai, di gente ignorante il mondo è sempre stato affollato e in quel periodo sembrava che avere tre gatti potesse voler dire distruzione totale dell'orto di qualche vicino...
Sono stati avvelenati con del pesce farcito a proposito.
Ricordo lo strazio e l'impotenza che mi dilaniavano il cuore ed il pianto di mia madre alla finestra che ripeteva: "non ne teniamo più... non ne teniamo più, non posso stare ogni volta così male...
Sono andata oltre, non mi sono fermata lì.
Certo non si può mai stare tranquilli, ma se si soccombe per assecondare gli ignoranti è finita!
